Nel mondo delle divisioni delle contraddizioni delle esperienze personali delle proprie sofferenze ci sarà un modo per uscire da questo patron al quale ognuno di noi si aggrappa? noi siamo la somma delle nostre esperienze, delle nostre conclusioni, dei propri desideri , delle proprie aspettative e questo e uguale per chi vive in Cina, Francia o Venezuela, siamo capaci di abbandonare tutto il nostro equipaggio psicologico, di resettare il nostro cervello di abbandonare le proprie ferite le proprie delusioni le proprie conoscenze svuotare il cervello per completo e imparare finalmente ad ascoltare e osservare puramente, essere finalmente liberi.